Il certificato
energetico degli edifici prodotto
da un professionista indipendente arriva su tutto il
territorio nazionale. A pochi giorni dall’entrata in
vigore, lo scorso primo luglio, dell’obbligo di
produrre il documento per vendere qualsiasi
immobile, il decreto interministeriale con le Linee
guida (Sviluppo economico-Ambiente-Infrastrutture),
atteso da più di tre anni, è stato annunciato sulla
«Gazzetta Ufficiale», sdoganando il certificato,
finora sostituito dall’attestato, anche nelle
regioni che non hanno ancora adottato una legge
sulla certificazione energetica.
Sette classi, dalla A alla G, più
l’eccellenza della A+, per indicare nero su bianco i
consumi di appartamenti, villette ed edifici
commerciali in termini di kWh/annui al metro
quadrato per la climatizzazione invernale e la
produzione di acqua calda, con un piccolo accenno al
raffrescamento estivo. Al via metodi di calcolo
semplificati per gli edifici esistenti con
dimensioni inferiori ai 3.000 mq, mentre sarà
possibile certificare in serie gli appartamenti con
le medesime caratteristiche. Via libera anche
all’autocertificazione del proprietario in caso di
classe G.
Immediatamente operative, le
Linee guida però non sostituiscono le leggi
regionali. L’articolo 3 del Dm sottolinea
che la disciplina si applica alle regioni che ancora
non hanno varato una norma «fino alla data di
entrata in vigore dei predetti strumenti regionali
di certificazione energetica degli edifici». Mentre
le regioni che hanno già legiferato sono invitate ad
adottare «misure atte a favorire un graduale
ravvicinamento dei propri strumenti regionali» .
Il certificato, che a differenza dell’attestato,
dovrà essere prodotto da un professionista
indipendente rispetto alla progettazione o alla
direzione lavori, avrà validità massima di 10 anni.
Gli attestati emessi finora, invece, rimangono
validi un anno dall’entrata in vigore delle Linee
guida, quindi fino a luglio 2010.
Decreto ministero Sviluppo economico 26 giugno 2009
- Linee guida nazionali per la certificazione
energetica degli edifici. – Pubblicate sulla
Gazzetta Ufficiale n. 158 del 10-7-2009