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CONTRATTO TIPO

PER L’APPALTO DI LAVORI PRIVATI

CONTRATTO TIPO

PER L’APPALTO DI LAVORI PRIVATI

SOMMARIO

CAPITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI

Art. 1 (premesse)

Art. 2 (documenti contrattuali e tecnici disciplinanti l’appalto)

Art. 3 (forma dell’appalto)

Art. 4 (cessione e subappalto)

CAPITOLO II – OBBLIGHI E ONERI DELLE PARTI

Art. 5 (obblighi e oneri del committente)

Art. 6 (obblighi e oneri dell’appaltatore)

Art. 7 (oneri previdenziali e assicurativi)

CAPITOLO III – IMPORTO E PAGAMENTI

Art. 8 (importo dell’appalto)

Art. 9 (adeguamento dei prezzi)

Art. 10 (pagamenti)

Art. 11 (ritardo nei pagamenti)

CAPITOLO IV – DURATA DEI LAVORI

Art. 12 (termini di esecuzione dei lavori e penali)

Art. 13 (giorni lavorativi)

Art. 14 (sospensione dei lavori)

CAPITOLO V – RAPPRESENTANZA DELLE PARTI

Art. 15 (direzione lavori e responsabili in materia di sicurezza)

Art. 16 (poteri e responsabilità del direttore dei lavori)

Art. 17 (responsabile del cantiere)

Art. 18 (persone autorizzate a riscuotere)

CAPITOLO VI – ESECUZIONE DEI LAVORI

Art. 19 (rimozione e protezione di cose del committente e di terzi)

Art. 20 (prestazioni in economia)

Art. 21 (variazioni e aggiunte)

Art. 22 (disposizioni in materia di sicurezza)

Art. 23 (contabilità dei lavori)

Art. 24 (domande e riserve dell’Appaltatore)

Art. 25 (criteri di misurazione)

CAPITOLO VII – VERIFICA DEI LAVORI

Art. 26 (verifica in corso d’opera)

Art. 27 (verifica finale)

CAPITOLO VIII - GARANZIE

Art. 28 (garanzie dell’appaltatore)

Art. 29 (garanzie del committente)

CAPITOLO IX – DISPOSIZIONI FINALI

Art. 30 (irregolarità e difformità)

Art. 31 (risoluzione del contratto)

Art. 32 (clausola compromissoria)

Art. 33 (registrazione)

Art. 34 (rinvio)

CAPITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI

ART. 1

PREMESSE

1. Tra (1) .............................. , d’ora in avanti qualificato come Committente e (1) ....................., in

persona del legale rappresentante pro tempore ..................... d’ora in avanti designato come

Appaltatore.

2. Si conviene che il primo affida al secondo, che dichiara di assumerlo in appalto, l’esecuzione dei

lavori di (2) ........................................... cosi come descritti in modo dettagliato nel progetto approvato

e nei provvedimenti autorizzativi che si intendono parte integrante del presente atto.

3. Il Committente dichiara di avere piena e libera disponibilità del terreno / fabbricato oggetto

dell’intervento edilizio.

4. L’Appaltatore dichiara di aver preso accurata visione del terreno / fabbricato, di aver esaminato gli

elaborati e documenti di cui all’art. 2 del presente contratto, di avere tutte le capacità tecniche ed

economiche necessarie per effettuare l’opera, di utilizzare maestranze di adeguate capacità tecniche,

di osservare tutte le leggi, regolamenti e disposizioni vigenti in materia tecnica, assicurativa e

prevenzione infortuni.

5. Le opere verranno eseguite secondo il Capitolato Speciale d’Appalto contenente la specifica,

analitica descrizione dei lavori da effettuarsi.

ART. 2

DOCUMENTI CONTRATTUALI E TECNICI DISCIPLINANTI L’APPALTO

1. L’appalto è disciplinato, oltre che dalle norme convenute con il presente contratto, altresì dalle

disposizioni di cui al Capitolato Speciale d’Appalto, parte integrante del presente contratto. Nel caso

di divergenza o non conformità tra le disposizioni contenute nel contratto e le disposizioni del

Capitolato Speciale d’Appalto, prevalgono le disposizioni del contratto.

2. Sono considerati parte integrante del contratto, anche se non allegati, ma comunque noti alle parti (3):

a) l’offerta dell’Appaltatore;

b) l’Elenco Prezzi;

c) il computo metrico dei lavori;

d) gli elaborati grafici progettuali e illustrativi;

e) la relazione geologica, la relazione geotecnica, gli esiti delle indagini eventualmente

eseguite;

f) gli elaborati tecnici esecutivi, strutturali ed impiantistici - ove mancanti il committente si

impegna a fornirli entro la data di consegna dei lavori;

g) il programma dei lavori;

h) copia delle denuncie di inizio attività e/o permessi e ogni altra autorizzazione necessaria per

l’esecuzione dei lavori;

i) il piano di sicurezza e coordinamento ed il fascicolo contenente le informazioni utili ai fini

della prevenzione e protezione dei lavoratori;

j) la dichiarazione del Committente in relazione all’aliquota IVA da applicare per i lavori

oggetto dell’appalto;

k) in caso di lavori condominiali, le eventuali delibere di approvazione dei lavori e di

assegnazione e le eventuali delibere di approvazione di varianti ai lavori, se ed in quanto

conformi alle norme di legge ed alle prescrizioni del presente contratto.

3. Tutti i documenti citati al comma precedente e quelli noti alle parti dovranno essere firmati da

entrambi i contraenti, dopo di che nessuna eccezione potrà essere sollevata in merito.

ART. 3

FORMA DELL’APPALTO

1. L’appalto si intende affidato e accettato a (4) ..................................................................................... .

2. Nel caso di determinazione del prezzo “a corpo” sono compresi nel prezzo globale le forniture di

materiali, le lavorazioni, i trasporti, i noleggi e quant’altro necessario per eseguire compiutamente

l’opera.

3. Nel caso di determinazione del prezzo “a misura”, ad ogni categoria di lavori verranno applicati i

prezzi indicati nell’elenco prezzi, secondo le modalità di misurazione previste nel successivo art. 25

del presente contratto.

ART. 4

CESSIONE E SUBAPPALTO

1. E’ vietata la cessione sotto qualsiasi forma, anche parziale, del contratto d’appalto, salva

l’approvazione del Committente il quale, in quest’ultimo caso, potrà comunque dichiarare di non

liberare il cedente.

2. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 1656 c.c., il Committente autorizza sin d’ora l’eventuale

subappalto delle seguenti opere e lavori: ..................................................................................... .

3. Il ricorso ad ulteriori subappalti di opere e lavori è ammesso esclusivamente previa specifica

autorizzazione del Committente.

4. Prima dell’inizio dei lavori affidati in subappalto, pena la revoca dell’autorizzazione di cui ai commi

2 e 3, del presente articolo, l’Appaltatore dovrà fornire al Committente l’esplicita rinuncia da parte

del subappaltatore a rivalersi nei confronti del Committente per i crediti vantati dall’Appaltatore.

5. L’Appaltatore rimane comunque responsabile, nei confronti del Committente, dell’esecuzione

dell’opera, della garanzia per vizi ed in generale delle prestazioni subappaltate come dell’opera e

prestazioni proprie e non potrà quindi giustificarsi eccependo l’inadempimento del subappaltatore.

6. Resta inteso che nessun rapporto intercorrerà tra il subappaltatore ed il Committente.

CAPITOLO II – OBBLIGHI E ONERI DELLE PARTI

ART. 5

OBBLIGHI E ONERI DEL COMMITTENTE

1. Sono posti a carico del Committente, oltre agli obblighi previsti in altri articoli del presente contratto

e fatta eccezione per quanto previsto in contrario da norme inderogabili di legge:

a) l’Imposta sul Valore Aggiunto sui corrispettivi d’appalto;

b) tutte le pratiche di carattere tecnico ed amministrativo e i relativi oneri/costi;

c) un locale spogliatoio e servizi w.c.; in difetto dovrà essere posto a disposizione

dell’Appaltatore lo spazio occorrente per l’installazione di specifici prefabbricati;

d) le spese di verifica dell’opera;

e) i diritti, gli oneri e i canoni, i permessi e le autorizzazioni connessi all’occupazione di suolo

pubblico o di area condominiale o di terzi privati, necessari alla formazione del cantiere e/o

all’esecuzione delle impalcature e/o per passo e le relative eventuali indennità, sopratasse,

interessi e sanzioni in caso di ritardi e violazioni, nonché la presentazione delle relative

domande e documentazioni presso gli uffici competenti;

f) (5)............................................................................................................................................... .

2. L’utilizzo da parte di terzi di ponteggi, attrezzature e servizi di cantiere, installati dall’Appaltatore,

andranno preventivamente concordati con lo stesso.

3. Le attività svolte da terzi dovranno essere preventivamente concordate con l’Appaltatore per non

creare pregiudizio od ostacolo alle attività dell’Appaltatore né occasione di pericolo o di danno per i

dipendenti di questi.

ART. 6

OBBLIGHI E ONERI DELL’APPALTATORE

1. Sono ad esclusivo carico dell’Appaltatore, con espressa manleva per il Committente da ogni

eventuale pretesa, domanda e/o responsabilità anche nei confronti di fornitori o terzi, gli

adempimenti e gli oneri connessi alla realizzazione dell’opera contrattualmente stabilita, tra cui a

titolo esemplificativo ma non limitativo i seguenti:

a) l’esecuzione delle opere oggetto del contratto, come specificate nel Capitolato Speciale

d’Appalto e l’adozione di tutte le cautele tecniche necessarie, anche nella predisposizione

del cantiere;

b) salva diversa prescrizione contrattuale, tutti i materiali, la mano d’opera, i trasporti, i noli e

quant’altro necessario per la compiuta esecuzione delle opere;

c) la formazione del cantiere adeguatamente attrezzato, nonché la gestione in generale del

cantiere, delle opere in costruzione e di tutti i materiali approvvigionati;

d) la stesura del progetto per l’elevazione dei ponteggi qualora richiesto dalle norme di legge;

l’elevazione e il mantenimento dei ponteggi per tutta la durata dei lavori previsti dal

contratto, il loro smontaggio ed asporto nonché, ove richiesto dal Committente che sosterrà i

relativi costi/oneri, un impianto di illuminazione notturna e/o un sistema d’allarme

finalizzati a scoraggiare i furti con l’utilizzo dei ponteggi stessi;

e) le campionature necessarie sulla base delle indicazioni fornite dal Committente o da

qualunque altro ufficio competente;

f) esclusivamente in relazione ai propri lavori od a quelli affidati ai propri subappaltatori,

l’accurata pulizia delle zone d’intervento, incluso lo sgombero di ogni materiale di risulta.

2. L’Appaltatore si impegna altresì:

a) a fornire il piano operativo di sicurezza (POS) in concomitanza con il verbale di consegna di

cui all’art. 12, comma 4, del presente contratto;

b) se richiesto, ad istituire e ad aggiornare il Giornale di Cantiere ove saranno riportati dati,

elementi ed eventi significativi inerenti i lavori in corso ed utili per la gestione del contratto

d’appalto. Detto Giornale sarà sottoposto al Direttore dei Lavori ad ogni visita in Cantiere

per la sottoscrizione per presa visione e per eventuali annotazioni;

c) a fornire adeguata assistenza tecnica al Committente e/o al Direttore dei Lavori per ogni

chiarimento si rendesse necessario per il controllo dei lavori e per la gestione del contratto;

d) a concordare con il Committente, i suoi delegati o rappresentanti, le modalità di accesso al

cantiere durante le ore lavorative.

e) (6) ……………………………………………………………………………………………...

ART. 7

ONERI PREVIDENZIALI E ASSICURATIVI

1. L’Appaltatore si impegna a rispettare tutti gli obblighi contributivi, assistenziali, assicurativi previsti

da norme di legge e contrattuali a favore dei propri dipendenti impiegati nell’esecuzione

dell’appalto; si impegna inoltre a manlevare il Committente, salva la responsabilità di quest’ultimo

nei casi previsti dalla legge, da ogni e qualsiasi responsabilità che ne derivasse in relazione

all’esecuzione dei lavori.

2. L’Appaltatore dichiara le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative:

I.N.P.S.: .....................................…......…….............................. ;

I.N.A.I.L.: ................................................................................. ;

CASSA EDILE: ......................................................................... ;

R.C.T. / R.C.O n° .....................Compagnia ............................... ;

Contratto Collettivo applicato: ...................................................... .

3. L’Appaltatore dovrà mantenere a sue spese, per tutta la durata dei lavori, polizze di assicurazione a

copertura dei seguenti rischi:

a) Responsabilità Civile verso i Terzi: con massimali minimi di € .........., € .......... , € ..........

rispettivamente per sinistro / persona /cose e/o animali;

b) Responsabilità Civile verso i prestatori d’opera: con massimali minimi di € ......... , € ......... ,

rispettivamente per sinistro / persona;

c) Furto in conseguenza della presenza di ponteggi: con massimale minimo di € ................... ,

“a primo rischio assoluto” per il furto con effrazione in conseguenza della presenza dei

ponteggi.

4. In caso di mutamento della Compagnia di Assicurazione l’Appaltatore dovrà darne tempestiva

comunicazione al Committente a mezzo raccomandata AR.

CAPITOLO III – IMPORTO E PAGAMENTI

ART. 8

IMPORTO DELL’APPALTO

1. L’importo complessivo dell’appalto ammonta a € ....................... (€ ..................... ), IVA esclusa,

(7)............................................................................................................................................................ .

ART 9

ADEGUAMENTO DEI PREZZI

1. I prezzi unitari e/o a corpo esposti in offerta sono da considerarsi fissi ed invariabili sino al (8)

............... , i lavori eventualmente eseguiti oltre detto termine, per cause non imputabili

all’appaltatore, potranno comportare l’adeguamento dei prezzi contrattualmente stabiliti. Le modalità

di adeguamento dei prezzi andranno preventivamente concordate tra le parti.

ART. 10

PAGAMENTI

1. Il pagamento dei lavori eseguiti avverrà secondo le seguenti modalità e termini: (9)

.............................................................................................................................................................. .

ART. 11

RITARDO NEI PAGAMENTI

1. Qualora il pagamento, anche parziale, dei lavori eseguiti non sia effettuato entro i termini stabiliti

dall’art. 10, comma 1, del presente contratto, spettano all’Appaltatore, a decorrere dalla scadenza di

detti termini, gli interessi di mora nella misura pari al tasso del ......... % (10). Qualora il ritardo nel

pagamento superi i .......... gg., è data facoltà all’Appaltatore di sospendere i lavori, previa diffida da

comunicare al Committente a mezzo di lettera raccomandata A.R., contemplante un preavviso di

almeno 10 gg..

CAPITOLO IV – DURATA DEI LAVORI

ART. 12

TERMINI DI ESECUZIONE DEI LAVORI E PENALI

1. I lavori avranno inizio il .................... , e comunque non oltre .......... gg. da detta data o da quella, se

successiva, in cui saranno ottenute tutte le autorizzazioni eventualmente necessarie per dare avvio ai

lavori stessi, e saranno ultimati il .................. , al riguardo si applica la disciplina di cui ai successivi

artt. 13 e 14 del presente contratto.

2. Il Committente dovrà immettere l’Appaltatore nel possesso del terreno / fabbricato oggetto

dell’intervento edilizio, consegnando le aree / i locali e quant’altro necessario per dare inizio ai

lavori, disponibili e libere da ogni impedimento, ostacolo, onere e quant’altro possa recare disturbo,

ritardo o nocumento all’esecuzione dei lavori e garantirne il libero accesso.

3. La consegna dovrà essere fatta con un anticipo di almeno .............. gg. rispetto al termine di inizio

lavori di cui al comma 1.

4. La consegna e l’ultimazione dei lavori saranno documentati con specifici verbali controfirmati

dall’Appaltatore e dal Direttore dei Lavori.

5. Fermo restando il termine di ultimazione dei lavori di cui al comma 1, sono altresì previsti i seguenti

termini intermedi nell’esecuzione delle opere (11) ................................................................................. .

6. Per ogni giorno di ritardo sul termine di ultimazione dei lavori di cui al comma 1, ovvero sui termini

intermedi di cui al comma 5, l’Appaltatore, sempreché il ritardo sia a lui imputabile, è tenuto a

corrispondere una penale giornaliera pari a € ......................... (€ ...........................). Il ritardo non sarà

da considerarsi imputabile all’Appaltatore, e pertanto nessuna penale sarà da questi dovuta, nel caso

in cui sia stato determinato da circostanze imprevedibili o da forza maggiore.

7. Resta ferma la facoltà per il Committente, nel caso di ritardi superiori a ............... gg., imputabili

all’Appaltatore, di richiedere la risoluzione del contratto ed il risarcimento dei danni effettivamente

subiti a cagione dell’inadempimento.

8. Per i giorni di anticipo sulle stesse date di ultimazione l’Appaltatore non avrà diritto a premi o

compensi di sorta.

Alternativa: Per ogni giorno di anticipo sulla data di ultimazione dei lavori indicata al comma 1,

l’Appaltatore avrà diritto ad un premio pari a € .............................. (€ .............................................).

9. Se il termine di inizio delle opere di cui al comma 1 non viene rispettato per fatto riconducibile al

Committente, l’Appaltatore ha diritto ad un termine suppletivo, da concordare tra le parti, a valere

per i termini intermedi di esecuzione delle opere e per l’ultimazione dei lavori, oltre al risarcimento

degli eventuali danni.

10. Qualsiasi variazione aggiuntiva dei lavori comporterà sempre la concessione di un termine

suppletivo relativamente ai termini intermedi e per l’ultimazione dei lavori stessi, da convenirsi tra le

parti o in mancanza da determinarsi in base all’entità dei lavori extracontrattuali ordinati e

proporzionalmente al termine stabilito per l’esecuzione dei lavori originariamente commissionati.

ART. 13

GIORNI LAVORATIVI

1. Il Committente riconoscerà all’Appaltatore il diritto a considerare nella stesura del programma dei

lavori i periodi di sospensione per ferie estive (....... gg. lavorativi) e per ferie natalizie (...... gg.

lavorativi).

2. Dal computo dei giorni utili saranno da escludere:

a) i giorni inerenti proroghe e/o sospensioni d’attività regolarmente concordate tra le Parti;

b) i giorni di sospensione dell’attività dell’Appaltatore per necessità del Committente di

verifiche e/o decisioni in merito ad eventuali opere in variante e/o extracontrattuali;

c) i giorni di impossibilità di intervento per l’Appaltatore o di sospensione causati da

indisponibilità delle zone d’intervento;

d) i giorni di sciopero delle maestranze utilizzate dall’Appaltatore o dovuti ad altri impedimenti

per cause di forza maggiore o imposti da pubblica Autorità;

e) i giorni di sospensione dell’attività dell’Appaltatore giustificata da inadempienza del

Committente alle proprie obbligazioni contrattuali.

3 L’elenco delle giornate non lavorative dovrà essere fornito dall’Appaltatore al Committente ad ogni

stato avanzamento lavori.

ART. 14

SOSPENSIONE DEI LAVORI

1. I lavori devono essere sospesi durante i periodi di avversità atmosferiche che possano portare

pregiudizio alla regolare esecuzione delle opere, in tal caso l’Appaltatore ha diritto ad un termine

suppletivo per l’ultimazione dei lavori corrispondente ai giorni di sospensione o comunque alla

diversa misura che il Direttore dei Lavori riterrà equa.

2. Analogamente si procederà nel caso di sospensione dei lavori derivante da altre cause non imputabili

all’Appaltatore.

3. Nei casi di cui ai commi 1 e 2 e ove la durata della sospensione o delle sospensioni, se più d’una,

superi complessivamente i .......... gg., l’Appaltatore potrà richiedere lo scioglimento del contratto

senza indennità; se il Committente si oppone allo scioglimento, l’Appaltatore avrà diritto alla

rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti..

4. Nel caso in cui i lavori debbano essere sospesi per cause dipendenti direttamente o indirettamente dal

Committente, l’Appaltatore - oltre alla corrispondente proroga dei termini di ultimazione, trascorsi

.............. giorni consecutivi di sospensione ha diritto al risarcimento dei danni tutti subiti / subendi a

seguito della sospensione.

5. Qualora la sospensione dei lavori per cause non imputabili all’Appaltatore si protragga oltre i 30

giorni consecutivi, l’Appaltatore ha diritto al pagamento del compenso per i lavori eseguiti sino alla

data di inizio della sospensione stessa, ancorché a quel momento non sia stato raggiunto

l’ammontare minimo, stabilito dall’art. 10 del presente contratto, per la liquidazione dello stato di

avanzamento lavori.

6. Qualora la sospensione non fosse totale, il Direttore dei Lavori, previo accordo con l’Appaltatore,

stabilirà un termine suppletivo per l’ultimazione dei lavori e l’ammontare dell’indennizzo dovuto

all’Appaltatore stesso.

CAPITOLO V – RAPPRESENTANZA DELLE PARTI

ART. 15

DIREZIONE DEI LAVORI E RESPONSABILI IN MATERIA DI SICUREZZA

1. Il Committente dichiara di aver affidato la Direzione dei Lavori al .................................................. ,

con studio in ................................. (tel ................ , fax ..................... , e-mail ..........), iscritto

nell’Albo dei/degli ............................................................. di ....................... , col N. .................. .

2. Il Committente dichiara altresì di aver incaricato a svolgere le funzioni di (12):

...................................................................................................................... ;

...................................................................................................................... ;

...................................................................................................................... .

3. Il Committente riconosce e accetta l’operato del Direttore dei Lavori, quale suo rappresentante per

tutto quanto attiene l’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto e per quant’altro previsto nel

presente contratto.

4. Il Committente riconosce altresì, nei limiti delle rispettive competenze, l’operato delle altre figure

indicate al comma 2 del presente articolo.

5. Le eventuali modificazioni agli incarichi evidenziati ai commi 1 e 2, che dovessero intervenire dopo

la stipula del presente contratto, avranno efficacia nei confronti dell’Appaltatore solo se comunicate

a quest’ultimo in forma scritta.

ART. 16

POTERI E RESPONSABILITA’ DEL DIRETTORE DEI LAVORI

1. Il Direttore dei Lavori ha poteri di coordinamento, direzione e controllo tecnico contabile dei lavori

ai quali è preposto. Egli interloquisce in via esclusiva con l’Appaltatore per gli aspetti tecnici ed

economici del contratto, ed in particolare ha il compito:

a) di verificare la conformità delle esecuzioni al progetto approvato ed alle autorizzazioni

rilasciate, nonché al contratto;

b) di verificare in corso lavori che l’Appaltatore utilizzi materiali idonei ed accorgimenti tecnici

e costruttivi tali da garantire una esecuzione a regola d’arte;

c) di provvedere al rilievo delle opere eseguite;

d) di provvedere alla contabilizzazione delle stesse, con le modalità previste nel presente

contratto, predisponendo in contraddittorio con l’Appaltatore la documentazione contabile;

e) di provvedere ad ogni adempimento necessario al fine di consentire la regolare esecuzione di

eventuali variazioni e/o aggiunte in corso d’opera.

2. L’Appaltatore potrà sempre ottenere che gli ordini e le istruzioni impartite dal Direttore dei Lavori

vengano comunicate in forma scritta, anche nei casi in cui la stessa non sia prevista come necessaria

dal presente contratto.

3. L’Appaltatore è tenuto ad osservare e riconoscere gli ordini e le decisioni del Direttore dei Lavori.

4. E’ fatta salva la facoltà dell’Appaltatore di avanzare per iscritto le proprie osservazioni e richieste

rispetto agli ordini del Direttore dei Lavori e di iscrivere riserve nei modi e tempi previsti dal

successivo art. 24.

ART. 17

RESPONSABILE DEL CANTIERE

1. L’Appaltatore affida la responsabilità del cantiere a .............................................................................

domiciliato in ........................................................ .

2. L’Appaltatore rimane responsabile nei confronti del Committente dell’operato del Responsabile del

Cantiere.

3. Al Responsabile del Cantiere competono:

a) l’organizzazione e la disciplina del cantiere;

b) la cura dell’osservanza delle disposizioni atte ad evitare infortuni sul lavoro e danni a terzi.

ART. 18

PERSONE AUTORIZZATE A RISCUOTERE

1. L’Appaltatore autorizza a riscuotere, ricevere, quietanzare le somme a lui dovute in conto e a saldo

le seguenti persone: ............................................................................................................................... .

CAPITOLO VI – ESECUZIONE DEI LAVORI

ART. 19

RIMOZIONE E PROTEZIONE DI COSE DEL COMMITTENTE O DI TERZI

1. Il Committente deve provvedere, a propria cura e spese ed in tempo utile rispetto alla data di inizio

dei lavori, a far rimuovere, ovvero a dotare di adeguata protezione, le cose, proprie o di terzi, poste

sulle superfici interessate dalle opere, che possano intralciare l’esecuzione dei lavori o che possano

esserne danneggiate.

2. Nel caso in cui il Committente non provveda a quanto previsto nel comma precedente, l’Appaltatore

con apposita comunicazione scritta fissa un termine non inferiore a ........... giorni decorsi inutilmente

i quali può provvedere direttamente agli adempimenti di cui sopra addebitando le relative spese al

Committente.

3. I ritardi provocati dall’esecuzione dei suddetti incombenti preliminari determineranno l’attribuzione

all’Appaltatore di un termine suppletivo per l’ultimazione dei lavori.

4. In ogni caso l’Appaltatore non risponde dei danni causati a cose del Committente o di terzi

dall’inadempimento del Committente stesso agli obblighi di cui al primo comma.

ART. 20

PRESTAZIONI IN ECONOMIA

1. Saranno contabilizzate in economia soltanto le prestazioni di manodopera, le forniture di materiali, i

noleggi ed i trasporti richiesti o riconosciuti come tali dal Direttore dei Lavori, quali ad esempio:

a) opere che comportino particolari oneri non previste in contratto;

b) modifiche ad opere già eseguite limitatamente a quelle non suscettibili di valutazione a

misura;

c) assistenze all’esecuzione di impianti e alla posa in opera di manufatti affidati dal

Committente ad altri soggetti, se non espressamente previste nel Capitolato Speciale

d’Appalto.

2. Le prestazioni di manodopera, le somministrazioni di materiali, noleggi e trasporti, che il Direttore

dei lavori avrà riconosciuto doversi contabilizzare in economia, saranno valutate per le quantità

effettive ed ai prezzi unitari del prezziario opere edili della Camera di Commercio di Belluno.

3. Le prestazioni in economia saranno contabilizzate e liquidate con le stesse modalità e termini

previsti per i lavori oggetto dell’appalto, con esclusione dell’assoggettamento alle eventuali ritenute

di garanzia di cui al successivo art. 28, comma 3.

ART. 21

VARIAZIONI E AGGIUNTE

1. Fatto salvo quanto disposto dagli artt. 1660 e 1661, comma 1, c.c., il Committente, tramite il

Direttore dei Lavori, potrà apportare variazioni e/o aggiunte ai lavori previsti in progetto purché non

importino notevoli modificazioni della natura dell’opera o dei quantitativi nelle singole categorie di

lavoro previste nel presente contratto, e sempreché sussistano le necessarie autorizzazioni

amministrative, corrispondendo all’Appaltatore un compenso per i maggiori lavori eseguiti.

2. Le variazioni che comportino aumenti dell’ importo complessivo dell’appalto o comunque a titolo

oneroso, saranno ordinate esclusivamente dal Direttore dei Lavori per iscritto e dovranno essere

accompagnate dal preventivo concordamento dei relativi prezzi con l’Appaltatore; detti prezzi

contempleranno anche gli oneri per la sicurezza. Entrambi i documenti dovranno essere

controfirmati, per adesione ed accettazione, dal Committente.

3. L’accordo sui prezzi relativi alle variazioni e/o aggiunte, apportate dal Committente e ordinate

all’Appaltatore dal Direttore dei Lavori, avverrà sulla base dei prezzi indicati nell’Elenco Prezzi

allegato al presente contratto, ovvero, nel caso di lavorazioni non previste in contratto, desumendoli

dal Prezzario delle Opere Edili approvato dalla Camera di Commercio del luogo ove è situato il

cantiere o, quando necessario, ricavandoli totalmente o parzialmente da nuove regolari analisi.

4. L’Appaltatore non potrà apportare alle opere appaltate modifiche, aggiunte o soppressioni di

qualsiasi natura o entità senza preventiva autorizzazione scritta del Committente. Per le variazioni e

le aggiunte avrà diritto al compenso da concordarsi tra le parti con le modalità di cui al precedente

comma 3.

5. Il pagamento dei lavori eseguiti a titolo di variazioni e/o aggiunte avverrà con le medesime modalità

e termini previsti dall’art. 10 del presente contratto per i pagamenti dei lavori principali, sommandosi

ad essi.

6. Resta fermo quanto disposto dall’art. 12, comma 10, del presente contratto.

ART. 22

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA

1. Laddove sia richiesto inderogabilmente dalla normativa vigente, il Committente e/o il Responsabile

dei lavori, ove designato, verificano l’adempimento degli obblighi gravanti sul Coordinatore della

progettazione e sul Coordinatore per l’esecuzione dei lavori ed effettuano comunque le altre attività

in materia di sicurezza imposte loro dalla legge.

2. Laddove sia richiesto inderogabilmente dalla normativa vigente, il Coordinatore per l’esecuzione dei

lavori, sulla base del piano di sicurezza già predisposto dal Coordinatore per la progettazione, ai

sensi di quanto disposto dall’art. 5 del D.Lgs 494/96, provvede a:

a) verificare l’applicazione, da parte dell’Appaltatore, dei subappaltatori e di ogni altro

soggetto a qualunque titolo coinvolto nell’esecuzione dei lavori, delle disposizioni loro

pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento e la corretta applicazione

delle relative procedure di lavoro;

b) verificare l’idoneità del piano operativo di sicurezza (POS), da considerare come piano

complementare di dettaglio del piano di sicurezza e coordinamento, assicurandone la

coerenza con quest’ultimo, e adeguare il piano di sicurezza e coordinamento ed il fascicolo

di cui all’art. 4, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 494/96, in relazione all’evoluzione dei lavori

ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte dell’Appaltatore e dei propri

subappaltatori dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, nonché verificare che gli anzidetti

soggetti adeguino, se necessario, i rispettivi piani operativi di sicurezza;

c) organizzare tra i datori di lavoro, ivi inclusi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il

coordinamento delle attività, nonché la loro reciproca informazione;

d) verificare l’attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali, al fine di realizzare

il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della

sicurezza in cantiere;

e) segnalare al Committente o al Responsabile dei lavori, previa contestazione scritta

all’Appaltatore e ai subappaltatori, le inosservanze alle disposizioni ed alle prescrizioni del

piano, tali definite ai sensi di legge, e in conseguenza ad esse proporre la sospensione dei

lavori, l’allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere, o la risoluzione

del contratto;

f) sospendere le singole lavorazioni, in caso di pericolo grave ed imminente riscontrato, fino

alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate.

ART. 23

CONTABILITA’ DEI LAVORI

1. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 16, comma 1, lett. d), del presente contratto, il Direttore dei

Lavori è tenuto alla predisposizione dei seguenti documenti contabili:

a) libretto delle misure;

b) registro di contabilità;

c) stati avanzamento lavori, quando previsti, e conto finale;

d) certificati di pagamento;

con le modalità previste dal Titolo XI del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 (Regolamento di

attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109).

ART. 24

DOMANDE E RISERVE DELL’APPALTATORE

1. Eventuali pretese, per maggiori corrispettivi o di natura risarcitoria, a cui l’Appaltatore ritiene di

aver diritto dovranno essere iscritte, indicando con precisione le somme che questi ritiene gli siano

dovute e le relative ragioni, a pena di decadenza sul registro di contabilità all’atto della firma

immediatamente successiva all’insorgenza del fatto che ha determinato il pregiudizio.

2. Nel caso in cui l’Appaltatore sottoscriva con riserva gli atti dell’appalto, egli deve, a pena di

decadenza, nel termine di quindici giorni, esplicare le sue riserve, scrivendo e firmando nel registro

di contabilità le corrispondenti domande di indennità, indicando con precisione le somme che ritiene

gli siano dovute e le ragioni di ciascuna domanda.

3. Nel caso in cui, per causa non imputabile all’Appaltatore, il registro di contabilità non venga messo

nella disponibilità di questi per gli adempimenti di cui al comma precedente, la riserva potrà essere

esplicata a mezzo di lettera raccomandata da inviare, nell’anzidetto termine di quindici giorni, al

Committente e al Direttore dei Lavori.

4. In presenza di fatti che comportino per l’Appaltatore un pregiudizio tale da non esaurirsi

immediatamente, e fino alla loro cessazione, le domande di cui ai commi 1 e 2 andranno ripetute

all’atto delle successive sottoscrizioni del registro di contabilità al fine di aggiornare la

quantificazione delle somme oggetto della pretesa inizialmente iscritta.

5. Le domande di cui ai commi 1 e 2 in ogni caso dovranno essere espressamente confermate sul conto

finale, in caso contrario esse si intenderanno abbandonate.

6. Sulle domande avanzate dall’Appaltatore il Committente dovrà esprimersi non oltre il termine

previsto dall’art. 27, comma 4, del presente contratto. Il pagamento delle somme eventualmente

offerte dal Committente ed accettate dall’Appaltatore dovrà avvenire entro …….. giorni da detta

accettazione. In caso di ritardo oltre i citati …… giorni, si applicheranno gli interessi di mora nella

misura fissata dall’art. 11 del presente contratto.

ART. 25

CRITERI DI MISURAZIONE

1. La misurazione delle singole categorie di lavori eseguiti avverrà con i criteri stabiliti:

a) nei singoli prezzi elementari;

b) nel Capitolato Speciale d’Appalto;

c) secondo gli usi e le consuetudini in essere presso .................... .

CAPITOLO VII – VERIFICA DEI LAVORI

ART. 26

ACCERTAMENTI IN CORSO D’OPERA

1. In corso d’opera potranno essere effettuati dei sopralluoghi, a richiesta giustificata di una delle parti

che se ne accollerà le spese, per accertare la natura e la qualità delle opere eseguite.

2. Al termine del sopralluogo sarà redatto un verbale di constatazione dello stato riscontrato, utile

anche ai fini di quanto disposto dall’art. 30 del presente contratto, sottoscritto dall’Appaltatore o da

un suo rappresentante e dal Direttore dei Lavori.

ART. 27

VERIFICA FINALE

1. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 1665 C.C., oggetto della verifica finale è accertare, in

contraddittorio tra il Direttore dei Lavori e l’Appaltatore, che l’esecuzione dell’opera sia avvenuta

compiutamente e secondo le prescrizioni contrattuali.

2. Le operazioni di verifica dovranno essere completate entra 30 giorni dalla data del verbale di

ultimazione dei lavori di cui all’art. 12, comma 4, del presente contratto.

3. L’inizio delle operazioni di verifica verrà comunicato dal Direttore dei Lavori all’Appaltatore a

mezzo di lettera raccomandata A.R. che dovrà pervenire allo stesso con almeno 5 giorni di anticipo

rispetto alla data di inizio. Osservate le formalità del preavviso, le operazioni di verifica finale

potranno svolgersi anche in assenza dell’Appaltatore qualora sia garantita la presenza di almeno due

testimoni.

4. Entro 15 giorni dal termine delle operazioni di verifica verrà sottoscritto tra le parti il relativo

verbale . Qualora l’esito della verifica finale risulti positivo, il verbale conterrà anche l’accettazione

con contestuale consegna del bene.

5. Qualora dall’esito della verifica risulti necessario porre in essere ulteriori interventi per dare

compiuta l’opera secondo le prescrizioni contrattuali, il verbale di cui al precedente comma 4

indicherà la natura di tali interventi e stabilirà il termine entro il quale gli stessi dovranno essere

ultimati, nonché le modalità per la loro verifica.

6. Qualora il Direttore dei Lavori, senza giustificati motivi, tralasci di procedere alle verifiche di cui ai

precedenti commi 2 e 5, ovvero non le porti a termine entro i termini ivi stabiliti, l’opera si

considererà accettata.

7. Ove l’Appaltatore non provveda agli interventi convenuti al precedente comma 5 entro i termini

concordati, è in facoltà del Direttore dei Lavori assegnare un ulteriore termine a mezzo di

raccomandata A.R., decorso il quale potrà far eseguire direttamente d’ufficio detti interventi

addebitandone l’onere all’Appaltatore.

CAPITOLO VIII - GARANZIE

ART. 28

GARANZIE DELL’APPALTATORE

1. L’Appaltatore garantisce che tutte le opere descritte nei documenti allegati al presente contratto

saranno compiutamente eseguite, con l’impiego di materiali di qualità, di personale di adeguata

specializzazione e con la supervisione di un tecnico provvisto di idonea professionalità.

2. L’Appaltatore garantisce quanto eseguito nei limiti ed entro i termini previsti dagli articoli 1667 e

1669 del Codice Civile.

3. A garanzia della completa e corretta esecuzione di tutte le obbligazioni assunte dall’Appaltatore con

il contratto d’appalto, nel caso che il relativo prezzo venga regolato tramite ratei costanti o stati

d’avanzamento lavori, in occasione dell’erogazione di ogni singola rata di acconto e fino

all’accettazione dell’opera il Committente effettuerà sull’importo della stessa una ritenuta pari al

..........% del relativo ammontare.

4. L’ammontare complessivo delle ritenute effettuate ai sensi del comma precedente dovrà essere

corrisposto all’Appaltatore entro 30 giorni dall’accettazione dei lavori, di cui all’art. 27 del presente

contratto, incrementato degli interessi legali calcolati dalla data contrattualmente stabilita per il

pagamento di ogni singola rata di acconto e sino all’anzidetta corresponsione

5. Nessuna ritenuta sarà effettuata nel caso in cui la forma di pagamento prevista dalle parti preveda

rate scadenti oltre la data fissata per la verifica finale.

6. E’ data facoltà all’Appaltatore di sostituire la garanzia di cui al comma 3 del presente articolo con

fideiussione bancaria o assicurativa di ammontare pari alla percentuale ivi indicata applicata

all’importo complessivo dell’appalto. In tal caso, detta fideiussione dovrà essere resa

dall’Appaltatore prima dell’inizio dei lavori.

ART. 29

GARANZIE DEL COMMITTENTE

1. A garanzia dei pagamenti per le prestazioni rese dall’Appaltatore in adempimento degli obblighi

contrattuali, il Committente fornisce (13) ............................................................................................... .

2. Il Committente dichiara che i lavori oggetto del contratto d’appalto sono finanziati (14)

.............................................................................................................................................................. .

3. Nel caso in cui per il finanziamento totale o parziale dei lavori il Committente ricorra a mutuo

bancario, contestualmente alla stipula del presente contratto dovrà essere consegnata all’Appaltatore

copia della comunicazione di concessione del mutuo rilasciata dall’Istituto di credito prescelto.

Successivamente, ma in ogni caso prima del raggiungimento di un importo in lavori eseguiti pari €

................................, il Committente è tenuto a trasmettere all’Appaltatore copia del contratto di

mutuo stipulato con l’Istituto di credito finanziatore.

4. In caso di mancata trasmissione della copia del contratto di mutuo stipulato, nei termini di cui al

comma precedente, l’Appaltatore avrà facoltà di agire secondo quanto previsto dall’articolo 11,

comma 1, secondo periodo, del presente contratto.

CAPITOLO IX – DISPOSIZIONI FINALI

ART. 30

IRREGOLARITA’ E DIFFORMITA’

1. Eventuali irregolarità e difformità rispetto alle prescrizioni del contratto e degli Allegati che

venissero accertate da una delle parti dovranno essere tempestivamente comunicate per iscritto

all’altra parte e da quest’ultima eliminate nei tempi tecnici necessari minimi a propria cura e spese.

ART. 31

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

1. Nel caso di gravissima inadempienza dell’Appaltatore e nelle altre ipotesi espressamente previste nel

presente contratto, il Committente potrà chiedere la risoluzione del contratto stesso, dandone

comunicazione all’Appaltatore con lettera raccomandata A.R. e specificandone i motivi con apposita

relazione tecnica.

2. Per gravissima inadempienza dell’Appaltatore si intende l’esecuzione dei lavori in totale contrasto

con le normali tecniche esecutive e in totale difformità dal contratto, per i quali non sia sufficiente un

intervento di adattamento bensì sia necessario un rifacimento totale.

ART. 32

CLAUSOLA COMPROMISSORIA

1. Le parti convengono di deferire qualsiasi controversia derivante dal presente contratto a: (15)

............................................................................................................................................................... .

ART. 33

REGISTRAZIONE

1. Il presente contratto è soggetto a registrazione in caso d’uso. I costi dell’eventuale registrazione

graveranno sulla parte che intenderà provvedervi.

ART. 34

RINVIO

1. Per quanto non esplicitamente disposto nel presente contratto si rinvia alle norme del Codice Civile.

Firma del Committente Firma dell’Appaltatore

………………………. ………………………

Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 c.c. sono espressamente approvati i seguenti articoli del Contratto: art. 2

(disciplina dell’appalto); art. 5 (obblighi e oneri del committente); art. 11 (ritardo nei pagamenti); art. 12 (termini di esecuzione dei

lavori e penali); art. 14 (sospensione dei lavori); art. 19 (rimozione e protezione di cose del committente o di terzi); art. 21 (variazioni

e aggiunte); art. 22 (disposizioni in materia di sicurezza); art. 24 (domande e riserve dell’Appaltatore); art. 27 (verifica finale); art. 29

(garanzie del committente); art. 30 (irregolarità e difformità); art. 31 (risoluzione del contratto); art. 32 (clausola compromissoria).

Firma del Committente

……………………….

………………………. , li ………………………

NOTE

Nota 1 Inserire dati anagrafici completi del Committente e dell’Appaltatore (comprensivi di

residenza, luogo e data di nascita, cod. fisc. per le persone fisiche; denominazione o

ragione sociale, sede amministrativa e/o legale, n. iscriz. Registro Imprese presso

C.C.I.A.A., cod. fisc. e partita IVA per le società.

Nota 2 Descrizione circostanziata dei lavori con riferimento ai titoli descrittivi delle opere,

riportati nelle DIA / permessi di costruire e nella documentazione tecnica allegata agli

stessi.

Nota 3 Riportare esclusivamente quelli di interesse in relazione alle caratteristiche

dell’appalto.

Nota 4 Specificare se l’affidamento è regolato a corpo e/o a misura.

Nota 5 Indicare, secondo le consuetudini, l’eventuale fornitura di acqua e/o energia elettrica

ad uso del cantiere.

Nota 6 Indicare, secondo i patti, l’eventuale assunzione e mantenimento del servizio di

guardiania del cantiere.

Nota 7 Specificare in alternativa:

a) in caso di appalto a misura: “tale importo è indicativo e potrà variare in ragione della

quantità effettiva di opere eseguite e fatto salvo quanto stabilito al successivo art. 9”;

b) in caso di appalto a corpo: “tale importo è fisso ed invariabile, fatto salvo quanto

stabilito al successivo art. 9”.

Nota 8 Indicare la data di ultimazione dei lavori o altro termine concordato tra le parti.

Nota 9 Modalità di pagamento, riportare in alternativa:

b) pagamento a ratei prefissati: “mediante n° ......... rate mensili, al netto delle eventuali

ritenute, di singolo importo pari a € ................... , da corrispondere entro ..................”;

c) pagamento per stati di avanzamento lavori: “mediante rate di acconto, al netto delle

eventuali ritenute, corrispondenti allo stato di avanzamento lavori ogniqualvolta

l’importo corrispondente ai lavori eseguiti avrà raggiunto l’ammontare minimo di €

.................... . L’ammontare di ogni singola rata di acconto andrà corrisposto entro

...................... . Resta ferma la deroga stabilita dall’art. 14, comma 5, del presente

contratto.”;

d) pagamento in unica soluzione a saldo: “in unica soluzione, al termine dei lavori. Il

relativo ammontare andrà corrisposto entro .................”;

e) altra forma di pagamento concordata tra le parti.

Nota 10 In alternativa riportare: “... nella misura stabilita con i criteri di cui all’art. 26, comma 1,

della legge 11 febbraio 1994, n. 109 (Legge quadro in materia di lavori pubblici).”.

Nota 11 Riportare eventuali termini intermedi, concordati tra le parti, per l’ultimazione di

singole parti o specifiche lavorazioni facenti parte dell’intervento complessivo oggetto

dell’appalto.

Nota 12 Vanno indicate tutte le figure professionali che ricorrono nella realizzazione

dell’appalto. A titolo esemplificativo ne vengono segnalate alcune, caratteristiche nei

lavori di particolare complessità:

a) Responsabile dei lavori, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. c), del D.Lgs. 494/96:

................................................................................................................................ ;

b) Coordinatore per l’esecuzione dei lavori, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. f), del

D.Lgs. 494/96: ............................................................................................................... ;

c) Direttore dei Lavori per le strutture: ........................................................................ ;

d) Direttore dei Lavori per gli impianti: ....................................................................... ;

e) Collaudatore per le strutture in corso d’opera: .......................................................... ;

f) Assistente ai lavori (Direttore operativo): .................................................................. ;

g) Geologo: ................................................................................................................... ;

h) Geotecnico: .............................................................................................................. .

Nota 13 Indicare il/i titolo/i di garanzia forniti.

Nota 14 Riportare in alternativa:

d) “interamente con risorse proprie”;

e) “interamente con ricorso a mutuo bancario”;

f) “con risorse proprie per un ammontare pari a € .................. , per la parte rimanente

con ricorso a mutuo bancario”;

g) altre ipotesi.

Nota 15 Indicare se si intende deferire la controversia a:

a) Curia Mercatorum;

b) arbitro unico;

c) collegio arbitrale;

Nei casi b) e c): precisare inoltre le modalità ed i termini entro i quali si dovrà

pervenire alla definizione della controversia stessa.

DISCIPLINARE DI INCARICO PER

PRESTAZIONI D’OPERA INTELLETTUALE

RESE NEI CONFRONTI DI COMMITTENTI

PREDISPOSTO A CURA DI:

ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI DI BELLUNO

ORDINE DEGLI INGEGNERI DI BELLUNO

ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI BELLUNO

ORDINE DEI GEOLOGI REGIONE VENETO DI BELLUNO

COLLEGIO DEI GEOMETRI DI BELLUNO

COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI DI BELLUNO

UNIONE ARTIGIANI BELLUNO - CATEGORIA EDILIZIA

A.P.P.I.A. - CNA BELLUNO - CATEGORIA EDILIZIA

ASSINDUSTRIA BELLUNO

SEZIONE COSTRUTTORI EDILI - ANCE BELLUNO

- Giugno 2005 -

DISCIPLINARE DI INCARICO PER PRESTAZIONI D’OPERA INTELLETTUALE

RESE NEI CONFRONTI DI COMMITTENTI PRIVATI

L'anno ……………… , addì ……………… del mese di ……………………..in …………………..

tra il sottoscritto ……………………………… nato a ……..………………………………………………….

residente a ……………………………………. in via ………………………………………………………….

cod. fisc. …………………………………….. P.IVA ………………………………………………………...

in qualità di …………………………………………………………... , di seguito denominato “Committente”

e il

……………………………………………………………………, di seguito indicato come “Professionista”,

con studio in …………………………………… via ………………………………………………………

cod. fisc. ……………………………………… P.IVA ………………………….………. iscritto all’Albo

professionale ……………………………… della Provincia di ……………………….. al n………………….

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART. 1

NATURA E OGGETTO DELL’INCARICO

1. Il Committente affida al Professionista, che accetta, l’incarico fiduciario per la redazione di:

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

ART. 2

PRESTAZIONI RICHIESTE AL PROFESSIONISTA

1. L'incarico professionale prevede le seguenti prestazioni (1) (come descritto dettagliatamente

nell’allegato sub A parte integrante del presente disciplinare):

1)…………………………………………………………………………………………………..

2)…………………………………………………………………………………………………...

3)…………………………………………………………………………………………………...

4)……………………………………………………………………………………………………

5)…………………………………………………………………………………………………….

6)…………………………………………………………………………………………………..

ART. 3

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA

1. Il Committente fornisce al Professionista la seguente documentazione per l’espletamento

dell’incarico, della quale garantisce / non garantisce la perfetta corrispondenza allo stato di fatto:

1) ……………………………………………………………………………………………………….

2) ……………………………………………………………………………………………………….

3) ……………………………………………………………………………………………………….

ART. 4

MODALITA' DI ESPLETAMENTO DELL'INCARICO

1. Il Professionista è tenuto a svolgere con diligenza l’incarico e a fornire la propria opera con scienza e

coscienza.

2. Il Professionista è tenuto a eseguire e produrre quanto necessario alla completa definizione

dell’oggetto dell’incarico.

3. Il Professionista svolgerà l’incarico in piena autonomia tecnica ed organizzativa, senza alcun vincolo

di subordinazione, avvalendosi, ove lo ritenga opportuno, del contributo complementare di

collaboratori di Sua fiducia.

4. Il Professionista nello svolgimento dell'incarico avrà cura di prendere tutti i contatti che si rendano

necessari con gli organi, enti ed organismi competenti, curando tutti gli adempimenti indispensabili

ed opportuni per garantire l’espletamento delle prestazioni sopraindicate.

5. Negli elaborati inerenti l’incarico dovranno essere chiaramente ed esaurientemente riportati

e descritti, con chiara simbologia, tutti gli interventi oggetto di prestazione professionale e

saranno i seguenti, (come individuati nell’allegato sub A parte integrante del presente

disciplinare:)

1) ………………………………………………………………………………………………….

2) ………………………………………………………………………………………………….

3) ………………………………………………………………………………………………….

6. Gli eventuali elaborati grafici dovranno essere predisposti in idonea scala in relazione al livello di

progettazione previsto dall’incarico.

7. Gli elaborati sopraelencati saranno presentati al Committente nel numero di …… esemplari.

Eventuali copie aggiuntive, con esclusione di schizzi e disegni preparatori, richieste dal Committente

saranno imputate al costo.

8. Il Professionista è tenuto, nei limiti dell’incarico ricevuto, ad introdurre, negli elaborati sopra

descritti anche se questi siano stati già ultimati, tutte le modifiche e le integrazioni necessarie per il

rispetto delle norme stabilite dalle leggi vigenti al momento della presentazione o della consegna al

Committente degli elaborati stessi.

9. Ove intervengano esigenze, normative e/o atti amministrativi successivi alla presentazione o

consegna degli elaborati, che comportino modifiche nell’impostazione progettuale, il Professionista

sarà tenuto ad introdurre le necessarie modifiche, ma avrà diritto al compenso a norma della tariffa

professionale per le modifiche apportate.

10. Nell’eventualità che in corso di esecuzione della prestazione il Committente ritenga necessario

introdurre modifiche o aggiunte a quanto stabilito all’art. 2, il Professionista avrà l’obbligo di

redigere gli elaborati richiesti per i quali avrà diritto al compenso spettante a norma della tariffa

professionale, ridefinendo nuove ulteriori pattuizioni contrattuali.

ART. 5

TERMINI PER L’ESPLETAMENTO DELL’INCARICO

1. L’incarico così come descritto all’art. 2 verrà sviluppato e completato entro i seguenti termini, salvo

cause di forza maggiore:

1) ……………………………………………………………………………………………………….

2) ……………………………………………………………………………………………………….

3) ……………………………………………………………………………………………………….

ART. 6

DETERMINAZIONE DEL COMPENSO

1. Gli onorari e il rimborso delle spese per le prestazioni del Professionista indicate all’art. 2 all’oggetto

dell’incarico sono determinati in base alle aliquote stabilite dalla tariffa professionale e dalle norme

deontologiche del Professionista dell’Ordine/del Collegio di appartenenza secondo lo schema

allegato A.

2. Il compenso complessivo da corrispondere al Professionista ammonta pertanto in via presuntiva a €

…………,…. , oltre all’I.V.A. 20% e 2% di Cassa Previdenza, così distinto per le varie fasi in cui si

articola l’incarico:

- per € …….....,… + CAP 2% + I.V.A. 20%

- per € ……….,… + CAP 2% + I.V.A. 20%

- per € ……….,… + CAP 2% + I.V.A. 20%

3. Sono a carico del Committente il contributo integrativo e l'imposta sul valore aggiunto, ai sensi di

legge.

4. I compensi come sopra determinati sono comprensivi di spese imponibili necessarie all’espletamento

dell’incarico. Le anticipazioni per conto del Committente, esenti I.V.A. ai sensi dell’art. 15 D.P.R.

633/72 e s.m.i. quali bolli e diritti vari, saranno rimborsate a parte, su base documentale di quanto

sostenuto.

5. Il costo relativo all’eventuale visto di liquidazione della parcella sarà a carico di chi avrà fatto la

richiesta di vidimazione all’Ordine o Collegio di appartenenza del Professionista.

6. Per le prestazioni a percentuale al variare dell’importo dei lavori, varierà automaticamente l’importo

del compenso al Professionista, calcolato con le modalità previste dallo schema allegato A.

7. Per le prestazioni a vacazione verrà corrisposto al Professionista incaricato un importo di

€/h……..,… , all’aiuto laureato €/h ………,… , all’aiuto di concetto €/h ……….,… . (+ CAP 2% +

I.V.A. 20%)

ART. 7

LIQUIDAZIONE DELLE COMPETENZE

1. Il Committente riconosce al Professionista l’importo di € ……………….. quale anticipo

sull’ammontare presumibile delle spese da sostenere e gli acconti sull’onorario, durante il corso dei

lavori.

2. L'onorario e i compensi di cui all'art. 6 del presente disciplinare saranno corrisposti, previa

presentazione di nota pro forma, come segue:

1) acconto pari al ……..% alla firma del presente disciplinare € ………………

2) acconto pari al ……..% alla presentazione del € ………………

3) acconto pari al ……...% alla presentazione del € ………………

4) saldo entro ………. giorni dalla presentazione della nota finale € ……………....

3. Le fatture saranno emesse all’atto del pagamento ai sensi del D.P.R. 633/72 e s.m.i..

ART. 8

PROROGHE, PENALI, RECESSO E RISOLUZIONE

1. Nell’eventualità di ritardi nell’espletamento dell’incarico per cause non imputabili al Professionista,

il Committente concederà proroghe per iscritto all’espletamento dell’incarico fino alla cessazione

della causa impeditiva.

2. Qualora il Professionista non ottemperasse all'espletamento dell'incarico e/o alle prescrizioni

contenute nel presente disciplinare il Committente procederà immediatamente con regolare nota

scritta affinché il Professionista si possa uniformare alle prescrizioni del presente disciplinare.

3. Fatto salvo quanto previsto dai commi precedenti, qualora la presentazione degli elaborati venisse

ritardata oltre il termine stabilito dall’art. 5, maggiorato delle eventuali proroghe concesse, per cause

imputabili al Professionista incaricato, verrà applicata una penale del _____% per ogni giorno di

ritardo, fino ad un massimo del 10%, che sarà trattenuta sulle competenze spettanti al Professionista.

4. Il cliente può recedere dal contratto, rimborsando al prestatore d’opera le spese sostenute e pagando

il compenso per l’opera svolta. Nel caso in cui l’incarico professionale dovesse essere sospeso in via

definitiva per cause non imputabili al Professionista incaricato, allo stesso verrà corrisposto a titolo

di piena e definitiva tacitazione di ogni prestazione, spesa ed onere accessorio, oltre al compenso in

proporzione all’incarico eseguito, una maggiorazione pari alla percentuale prevista dalla Tariffa

professionale.

ART. 9

OBBLIGHI DEL COMMITTENTE

1. Qualora il pagamento, anche parziale, dell’incarico professionale non sia effettuato entro i termini di

cui all’art. 7 del presente contratto, spettano al Professionista, a decorrere dalla scadenza di detti

termini, gli interessi di mora nella misura pari al tasso del ......... %.

2. Qualora il ritardo nel pagamento superi i .......... gg., è data facoltà al Professionista di sospendere o

recedere (dal)l’incarico professionale, previa diffida da comunicare al Committente a mezzo di

lettera raccomandata A.R., con riserva di tutela del credito maturato ai sensi dell’art. 2226 C.C..

ART. 10

PROPRIETA' DEGLI ELABORATI

1. Gli elaborati e quanto altro rappresenta l’incarico commissionato, con la liquidazione del relativo

compenso al Professionista, resteranno di proprietà piena ed assoluta del Committente, il quale potrà,

a suo insindacabile giudizio, darne o meno esecuzione, come anche introdurvi, nel modo e con i

mezzi che riterrà più opportuni tutte quelle varianti ed aggiunte che saranno riconosciute necessarie,

senza che dal Professionista possa essere sollevata eccezione di sorta.

2. Il Professionista si riserva di tutelare, in ogni caso, il proprio prestigio e la propria dignità

professionale e, laddove ne ricorrano i presupposti, i propri diritti d’autore ai sensi della legge

633/41.

ART. 11

DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE

1. Nel caso di contestazione sui compensi spettanti al Professionista, se non risolta in via bonaria nel

termine di ……… giorni, la stessa verrà sottoposta al parere di congruità dell’Ordine o Colle gio di

appartenenza del Professionista, previo deposito degli elaborati progettuali. Tale parere sarà

accettato da entrambe le parti.

2. Tutte le ulteriori controversie o contestazioni che potessero sorgere relativamente allo svolgimento

dell'incarico che non si fossero potute definire in via bonaria e, comunque, previo espletamento delle

modalità riportate al comma 1 saranno, nel termine di …….. giorni dalla mancata conciliazione,

deferite a: (indicare se si intende deferire la controversia a:)

a) Curia Mercatorum;

b) arbitro unico;

c) collegio arbitrale;

[Nei casi b) e c): precisare inoltre le modalità ed i termini entro i quali si dovrà pervenire alla

definizione della controversia stessa]

3. In pendenza del giudizio arbitrale le parti non sono sollevate dagli obblighi previsti nel presente

disciplinare, per tutto ciò che non è oggetto del giudizio arbitrale.

ART. 12

DISPOSIZIONI FINALI

1. Per quanto non esplicitamente riportato nel presente disciplinare si fa riferimento a quanto previsto

dal Codice Civile artt. 2222 e successivi, dal regolamento professionale, dalla tariffa professionale e

dalle altre disposizioni di legge che risultino applicabili.

2. Per quanto concerne l'incarico affidato, il Professionista è tenuto ad eleggere domicilio in

……………………………………………………. , presso la sede dello studio professionale. Si dà

atto che il presente disciplinare sarà oggetto di registrazione esclusivamente in caso d’uso.

Letto, confermato e sottoscritto.

IL COMMITTENTE

Il Committente dichiara sotto la propria responsabilità che l’incarico oggetto del presente disciplinare non è stato in precedenza

affidato a soggetti terzi ovvero che eventuali precedenti sono stati regolarmente risolti.

_____________________________

IL PROFESSIONISTA

Il Professionista accettando l’incarico dichiara, sotto la propria responsabilità, di non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità

per l’espletamento del proprio mandato professionale.

_____________________________

Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c. sono espressamente approvati i seguenti articoli del disciplinare di incarico: 4

(modalità di espletamento dell’incarico); 6 (determinazione dell’onorario); 8 (proroghe, penali, recesso e risoluzione); 9 (obblighi del

committente); 11 (definizione delle controversie).

IL COMMITTENTE

___________________________

IL PROFESSIONISTA

___________________________

NOTE

Nota 1 precisare il tipo e il livello della prestazione (a titolo esemplificativo e non esaustivo):

- relazione tecnica;

- eventuali relazioni tecniche specialistiche;

- perizia geologica;

- computo metrico estimativo e quadro economico;

- calcoli delle strutture e degli impianti;

- elenco prezzi ed analisi;

- lista delle categorie di lavoro e forniture previste per l'esecuzione dell'appalto;

- elenco de scrittivo delle voci relativo alle varie categorie di lavoro;

- piano di sicurezza ai sensi dell'art.12 D.Lgs n. 494/96 per il progetto esecutivo;

- eventuali elaborati necessari per procedere all'appalto dei lavori in conformità alla

normativa vigente.

In caso di progettazione