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Costruire le scuole del futuro, o meglio edificare nuove scuole attraverso lo strumento del fondo immobiliare. Con questo obiettivo il ministero dell'Istruzione stanzia 38 milioni di euro, da destinare a Regioni e enti locali attraverso un fondo immobiliareda costituire tramite una società di gestione del risparmio che sarà individuata dai destinatari tramite procedure ad evidenza pubblica.
La direttiva con cui il ministro Francesco Profumo stanzia i fondi in questione intende dare vita a una nuova concezione dello spazio scolastico: non più solo aule, ma nuovi spazi di apprendimento in linea con l’innovazione nella scuola.
Una volta pubblicata in Gazzetta ufficiale, i beneficiari avranno 15 giorni di tempo per presentare richiesta di contributo. E dovranno specificarne l’importo richiesto, che comunque non può eccedere il25% del costo totale previsto per la realizzazione degli interventi né essere superiore a 5 milioni di euro.
Le domande considerate ammissibili verranno valutate in base all'ordine cronologico fino a esaurimento delle risorse disponibili. Le Regioni e gli enti locali che avranno diritto al contributo, dovranno successivamente sottoscrivere un protocollo d'intesa con il Miur, in cui i beneficiari si impegnano a definire, promuovere e attivare l’esecuzione di un progetto di edilizia scolastica:29/03/2013 - Uno stanziamento di 38 milioni di euro per la realizzazione di nuove scuole. Lo prevede la Direttiva firmata mercoledì scorso dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Francesco Profumo, finalizzata a costruire, attraverso lo strumento del fondo immobiliare, le “scuole del futuro”
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